Le radici della RNMO (riprogrammazione neuro muscolo occlusale)
secondo Reali e collaboratori
la filosofia terapeutica del dott Reali
pur essendo un sistema terapeutico molto pratico ed originale, si ispira a ricerche scientifiche ben precise che hanno poi permesso al dott. Pedro Planas di elaborare le sue LEGGI DI PLANAS , la sua filosofia terapeutica ORTODONTICA-PROTESICA, le sue scelte terapeutiche che definisce RNO (riprogrammazione neuro occlusale).
La RNMO del dott. Reali e collaboratori rappresenta sicuramente una evoluzione del pensiero Planasiano.
A ciò si aggiunge una apparecchiatura moderna che il dott P.Planas non ha avuto la fortuna di conoscere : il Kinesiografico, che serve a registrare i movimenti nello spazio della bocca con visione tridimensionale utile ai fini diagnostici, terapeutici e soprattutto dato obiettivo ( se si misura è un fatto altrimenti è un opinione - "Jankelson, inventore del Kinesiografo" ) da affiancare alle note soggettive fornite dai pazienti DISFUNZIONALI.
L’ispiratore forse più importante del dott. P.Planas è il dott. Weston Price ricercatore nell’ambito delle patologie dentali, attivo nella prima metà del Novecento.
Il suo scopo iniziale era di studiare la correlazione tra malattie dentali e deficienze alimentari.
Poiché nel mondo a lui noto, gli Stati Uniti del primo dopoguerra di individui con denti sani ne trovò ben pochi e perfino in individui giovani riscontrò segni di disfunzione occlusale, rivolse la sua attenzione alle popolazioni primitive che non avevano contatti con la civiltà e che seguivano un regime nutrizionale naturale e primitivo tramandato di generazione in generazione.
Sorprendentemente riscontrò condizioni dentali ideali.
Ma i loro figli che adottavano la dieta dei bianchi andavano invece incontro alle malattie tipiche delle razze civilizzate : deformazione delle ossa facciali e delle arcate dentarie, respirazione orale, carie, parodontopatie.
Ma dalla ricerca emerse soprattutto che queste popolazioni indigene non presentavano patologie da iposviluppo facciale da cui poi originano le malocclusioni.
In particolare Beyron nel 1964 descrisse un campione di 46 soggetti Arborigeni che presentavano aspetti positivamente sorprendenti :
- stato parodontale sostanzialmente buono anche negli anziani
- nei giovani non è presente guida canina ma di gruppo
- tutti i soggetti hanno arcate complete con tutti i denti del giudizio erotti (bocche grandi e quadrate)
- i valori di overbite decrescono con l’età per usura dentale notevole ma morfologia perfettamente simmetrica del tavolato occlusale elicoidale
- grande armonia tra la funzione muscolare e la situazione occlusale
- grandi escursioni dentali con i denti che strisciano facilmente sia a dx che a sx
- una eccezionale regolarità nella alternanza spontanea dei lati di masticazione ogni 2-4 cicli.
- mandibola quadrata (senza arco gotico dei frontali inferiori
(nota - tratto dal testo "R N O - Evoluzione del rapporto dinamico e funzionale tra occlusione ed ATM di Dettori/Confaloni)
Capitolo I : CENNI DI ANTROPOLOGIA DENTALE
Ecco quindi un modello sano ed efficiente di sviluppo facciale e di MATURAZIONE DEL PIANO OCCLUSALE
A partire da queste esperienze il dott P. Planas si pose due domande :
1. - perché i denti si affollano o non erompono ?
Perche i mascellari non sono cresciuti abbastanza
2. - perché non c'e stata crescita sufficiente delle ossa mascellari ?
Per mancanza di una vigorosa masticazione selvaggia ovvero per uno scarso stimolo funzionale ( è la funzione che sviluppa l'organo ).
A questo punto il Dott. Stefano Corti afferma " non si mastica male perché si hanno i denti storti ma si hanno i denti storti perché si mastica male "
Il dott P.Planas, osservando con curiosità per tutta la sua vita clinica i propri pazienti, riusci a riconoscere degli eventi che si ripetevano in tutti i soggetti esaminati tanto da poter codificare le sue originali osservazioni in LEGGI DI PLANAS
LEGGE DELLA MINIMA DIMENSIONE VERTICALE O DEL MINIMO SFORZO di P. PLANAS
Per deglutire circa 2000 volte al giorno, la mandibola con i suoi denti rimane accostata all’arcata superiore per eseguire un percorso breve ed economico (partendo da una posizione spaziale della mandibola che non è necessariamente la più corretta per il lavoro muscolare e per la funzione dell’ATM) fino a portare i denti in massima intercuspidazione.
Da questa posizione se i denti mandibolari strisciano contro i denti mascellari in avanti o lateralmente, aumenta la dimensione verticale della faccia.
Se consideriamo la masticazione il movimento inverso di una lateralità, sarà più facile ed economica se trova una pendenza più dolce, dove l’atterraggio delle cuspidi mandibolare sarà più facile.
fig. 1
Fig 2 e Fig 3
disegni del Dott. G Morandi
Fig. 4
Immagini del Dott. Angelo Confaloni
come si intuisce, da queste immagini , gli stimoli masticatori sono più centrifughi-espansivi che centriprti .
Questo percorso viene definito da Planas AFMP ed è determinato dalle arcate dentali quando partendo dalla massima intercuspidazione i denti strisciano con movimento di lateralità , e dall'ATM del lato opposto .
con AFMP ripidi si può avere solo masticazione verticale, con valori inferiori a 30° masticazione orizzontale che produce espansione
Più si usa questa pista di atterraggio e più diventa efficiente il sistema masticatorio :
infatti le abrasioni fisiologiche aumentano la superficie di atterraggio con maggiore distribuzione del carico e con aumento dell’area propriocettiva stimolata.
La crescita ossea segue le linee di forza secondo la legge fisica della scomposizione delle forze su un piano inclinato. (vedi fig. 2 e 3)
Se lo stimolo masticatorio è vigoroso e monolaterale alternato produrrà crescita di entrambi i mascellari, eruzione dei denti , sviluppo del piano occlusale, simmetria ed efficienza come nelle tribù primitive sopra descritte.
Se invece lo stimolo masticatorio è blando, l’iposviluppo conseguente produrrà subito eruzioni disordinate e asimmetriche, si formerà un lato masticatorio più efficiente con un AFMP più dolcesul lato lavorante,che porterà il paziente a preferire un lato masticante e il paziente diventa mast monolaterale.
dove c'è masticazione si formano le curve di compenso,dove non c'è il piano occlusale è piatto.
il va e vieni del condilo bilanciante ,alternando compressione e depressione diventa una pompa vascolare per l'ATM
- continua... "le Radici 2"